Rifiuti: Romano, subito commissari nei Comuni in ritardo sulla differenziata
Cronaca
Napoli, 26 apr. - (Adnkronos) - "Se gli sversatoi fossero aperti e si ampliassero del 15 per cento come previsto, ce la faremmo. A patto, pero', di far decollare la differenziata. Se tutti i Comuni arrivassero almeno al previsto 35 per cento toglieremmo mille tonnellate al giorno dal territorio regionale". Lo ha dichiarato Giovanni Romano, assessore all'Ambiente della Regione Campania in un'intervista al quotidiano 'Il Mattino' in seguito alle polemiche sull'ennesima crisi rifiuti. "La scorsa settimana - ha proseguito Romano - ho riunito gli assessori provinciali e il Conai: se in quindici giorni le amministrazioni inadempienti non attueranno almeno il piano che prevede la separazione tra il secco e l'umido inviero' i commissari ad acta che saranno pagati dai sindaci". "A medio e a lungo termine la soluzione e' nella realizzazione degli impianti previsti dal piano regionale.- Ha aggiunto l'assessore - Il termovalorizzatore di Salerno sara' aggiudicato entro la meta' di maggio. Per quello di Napoli est e' stato appena pubblicato il bando e gia' abbiamo ricevuto gli accrediti di tutte le piu' grandi aziende europee del settore. Nel frattempo - ha proseguito - bisogna realizzare gli impianti per il trattamento dell'organico. Ho gia' incontrato i commissari e determinato il cronoprogramma: entro meta' giugno partiranno i bandi ed entro 18 mesi saranno ultimati i lavori". "Bisogna innanzitutto riattivare gli impianti che ci sono venuti meno negli ultimi 40 giorni. - ha sottolineato - Abbiamo perso la discarica di Sant'Arcangelo sequestrata dalla magistratura, quella di Savignano perche' la ditta che la gestiva, la Ibi, e' stata interdetta dalla prefettura. Anche Chaiano e' in difficolta'. Terzigno serve solo i comuni vesuviani. Resta solo San Tamarro. La Provincia di Napoli - ha terminato Romano - deve concludere accordi per aprire le cave da riempire con la frazione organica stabilizzata. Bisogna dare un segnale altrimenti il sistema regionale non si mette in moto".