Toscana: rapporto Banca CR Firenze, forte crescita export dei distretti nel 2010 (4)
Economia
(Adnkronos) - Molti distretti, tuttavia, rimangono lontani dal pieno recupero dei livelli pre-crisi, anche a causa dell'innescarsi di gravi crisi aziendali, spesso irreversibili. Tra i distretti dove le esportazioni rimangono piu' distanti dai valori registrati nel 2007 si segnalano la ceramica di Sesto Fiorentino, il mobile imbottito di Quarrata e quello di Poggibonsi-Sinalunga che ha sperimentato, tuttavia, un ritorno alla crescita nell'ultimo trimestre dell'anno. Nonostante una crescita nel 2010 del 40% circa, rimane molto al di sotto dei livelli del 2007 anche il distretto delle calzature di Lucca. Tra i distretti con un peso piu' elevato sull'export distrettuale toscano si segnala per le buone performance nel corso del 2010 il distretto dell'oreficeria di Arezzo che, grazie al +30% del 2010, riesce a raggiungere e superare i livelli di vendite sui mercati esteri del 2007. Ottimi risultati anche per la Concia e calzature di S.Croce sull'Arno, seppure in rallentamento, come atteso, nell'ultima parte dell'anno per via del progressivo esaurirsi della spinta data nella prima parte dell'anno dalla ricostituzione dei magazzini delle imprese a valle. Accelerano invece nel quarto trimestre, migliorando le gia' buone performance della prima parte dell'anno, il polo fiorentino della pelle, il tessile e abbigliamento di Prato e, soprattutto, l'abbigliamento di Empoli, tra i piu' in ritardo nel cogliere le opportunita' di crescita sui mercati esteri. (segue)