Bioetica: la morte in onda, su Bbc l'ultimo respiro di un malato cancro
Cronaca
Roma, 26 apr. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Gli ultimi momenti della vita di Gerald, un uomo di 84 anni malato di cancro, saranno in onda il prossimo mese sulla britannica Bbc. La morte in diretta o quasi, visto che l'uomo si e' spento lo scorso primo gennaio circondato dai suoi cari e sotto l'occhio vigile delle telecamere. Sulla puntata che l'emittente Gb si appresta a trasmettere e' gia' scoppiata la polemica. In molti hanno tacciato la Bbc di insensibilita' per la scelta di mandare in onda gli ultimi momenti di vita dell'uomo. L'episodio fa parte di un ciclo di quattro appuntamenti che si prefigge di raccontare la vita dal principio alla fine, ovvero dal momento del concepimento fino alla morte. Michael Mosley, presentatore di 'Inside the Human Body', intervistato da 'Radio Times' ha difeso a spada tratta la scelta editoriale della trasmissione condotta: "e' stato fondamentale - ha spiegato - non fuggire di fronte al concetto di morte quando era giunto il momento di parlarne". La discussa puntata andra' in onda su Bbc One il prossimo 12 maggio. Per Peter Saunders, direttore della campagna anti-eutanasia del gruppo 'Care Not Killing', non c'e' alcuna ragione realmente valida per mostrare sul piccolo schermo il momento della morte di una persona. "Siamo lieti del fatto che la Bbc stia mostrando un filmato che ritrae un decesso naturale - ha precisato - ma riteniamo che il momento del fine vita sia di per se' qualcosa di molto privato e personale, ed e' per questo che non andrebbe mostrato in tv". (segue)