Siria: forze di sicurezza assediano Douma, e' caccia a noto oppositore
Esteri
Damasco, 26 apr. - (Adnkronos/Aki) - Le forze di sicurezza siriane sono entrate questa mattina a Douma, un sobborgo di Damasco, bloccando le strade principali e controllando gli accessi alle moschea al-Rahm. Secondo alcuni testimoni, i poliziotti sarebbero alla ricerca di Kassem Ghannun, attivista politico e proprietario di una fabbrica di ceramiche della zona. "Tutte le strade sono bloccate, nessuno osa uscire di casa, siamo terrorizzati", racconta Khaled, un commerciante, ad AKI-ADNKRONOS INTERNATIONAL. "La polizia - precisa - continua a controllare i documenti delle persone e ne ha arrestate piu' di 20 da stamani". "Douma e' completamente isolata, - spiega un giovane attivista - le linee telefoniche sono interrotte cosi come il collegamento ad Internet. A rompere il silenzio sono solamenti i colpi sparati dall'esercito". Secondo alcune voci non confermate, il padre di Kassem Ghannun starebbe collaborando con la polizia per trovare suo figlio e consegnarlo agli agenti che hanno accusato l'attivista di "tradimento". Secondo i dati forniti da varie organizzazioni per i diritti umani, le vittime in Siria sarebbero 300-400 dall'inizio della rivolta anti-governativa.