Pmi: Toscana, approvata nuova legge regionale per panificazione
Economia
Firenze, 27 apr. - (Adnkronos) - Via libera a maggioranza in Consiglio regionale, con i voti favorevoli dei gruppi di centrosinistra (Pd, Idv, Fds-Verdi) e dell'Udc, astenuti Pdl, Lega Nord Toscana e il consigliere Dario Locci (Gruppo misto), alla nuova legge regionale sull'attivita' di panificazione in Toscana. Si tratta di una legge alla quale, seppure di iniziativa della Giunta, le commissioni Sviluppo economico e Cultura e formazione hanno apportato una serie di modifiche tutt'altro che secondarie. Ad illustrare in Aula consiliare il testo e' stata Caterina Bini (Pd), presidente della commissione Sviluppo economico, che ha spiegato come la legge definisca ''attivita' di panificazione'' l'intero ciclo di produzione del pane, dalla lavorazione delle materie prime alla cottura finale, non altro, con la conseguenza che ''soltanto le imprese che svolgono questa attivita' possono definirsi panificio'' ed ''ogni panificio dovra' avere, elemento di novita', un responsabile dell'attivita' produttiva che dovra' partecipare a corsi di formazione professionale''. Per ragioni di equita' e' previsto un responsabile per ogni esercizio che faccia produzione. La partecipazione ai corsi sara' obbligatoria, cosi' come obbligatorio sara' l'aggiornamento professionale, in modo che solo chi e' professionalmente formato potra' dirsi panificatore, anche perche' la formazione e' finalizzata all'adeguamento delle conoscenze in materia igienico-sanitaria e di sicurezza dei luoghi di lavoro, alla garanzia del prodotto finito e al rispetto delle norme sull'utilizzo delle materie prime.