Napoli: la figlia del boss candidata con il Pdl, ho scelto un'altra vita
Politica
Napoli, 28 apr. - (Adnkronos) - "Io ho seguito una strada completamente diversa da quella della mia famiglia e chiedo di essere giudicata per quello che sono, non per cognome che porto". Lo dice in un'intervista al 'Corriere della Sera' Nunzia Stolder, trentenne candidata alla Municipalita' di San Lorenzo Vicaria, a Napoli, nello schieramento di centrodestra che sostiene la candidatura a sindaco di Gianni Lettieri. "Il suo cognome - spiega il quotidiano - fino a qualche anno fa nella zona di Forcella era il simbolo del potere malavitoso. Stolder, appunto: il clan capeggiato da Raffaele, il padre di Nunzia, legato ai Giuliano da alleanze criminali e da vincoli matrimoniali. E' stato arrestato l'ultima volta alla fine di ottobre del 2009, quando fu bloccato dalla polizia mentre assaltava, pistola in pugno, un'auto guidata da due ucraini". Quanto ai rapporti con il padre, Nunzia Stolder aggiunge: "Ho interrotto i rapporti con lui da anni. Papa' ha sbagliato, ha pagato e sta continuando a pagare. Il mio riscatto personale e' il riconoscimento delle persone per quel che ho fatto, prima nell'ambito delle associazioni, poi da consigliere municipale. Per esempio, l'impegno per riqualificare l'area dell'ospedale dell'Annunziata, il tentativo di fare istituire seri corsi di formazione professionale per fabbri, pizzaioli, artigiani" . (segue)