Amministrative: giovani, ex giocatori e figli d'arte, le curiosita' del voto in Calabria/Adnkronos
Politica
Reggio Calabria, 30 apr. - (Adnkronos) - Giovani, ex giocatori ed allenatori, figli d'arte. Sono tante le curiosita' che emergono spulciando le liste per le amministrative in Calabria. E sono tanti anche gli slogan e i manifesti che si fanno notare: c'e' chi si e' presentato agli elettori in elmetto da guerra per dire ''sono pronto alla battaglia'' e chi invece ha preferito mostrare i tacchi a spillo, rigorosamente rossi, corredati dalla frase ''Donna pensante di centrosinistra''. E c'e' anche chi sbaglia i manifesti, e, da candidato sindaco, invita gli elettori a votarlo in Provincia. L'aspetto piu' nuovo delle elezioni di meta' maggio in Calabria e' pero' forse la presenza di diversi movimenti giovanili alternativi, decisi a sganciarsi dai vecchi rappresentanti istituzionali e a esprimere il loro voto libero. I primi a lanciare una vera e propria campagna di sensibilizzazione nelle scorse settimane sono stati i giovani dell'Ugl con lo slogan ''Non 'cetto la qualunque'', che cita il personaggio del politico immorale interpretato dal comico Antonio Albanese. Sulla stessa lunghezza d'onda il gruppo di giovani crotonesi (il candidato sindaco ha 21 anni) che ha dato vita alla lista autonoma ''Stanchi dei soliti''. Girano con una maglia gialla presidiando i comizi degli avversari: una vera e propria muraglia di ragazzi silenti che sono pero' attenti osservatori. Uno dei loro manifesti ritrae un uomo grasso sporco di cibo e sazio con lo slogan ''Hanno mangiato abbastanza''. Una scossa agli elettori arriva anche dalla Fiamma Tricolore di Reggio Calabria, che invita a non votare i ''cumpari'' che fanno promesse di posti di lavoro e agiatezze. La campagna si chiama ''Basta con?''. (segue)