Firenze: avvocato tunisino morto in Questura, serve nuova autopsia
Cronaca
Firenze, 1 mar. - (Adnkronos) - Chiedono una nuova autopsia l'avvocato e i famigliari di R'Himi Bassem, il 20enne tunisino morto sabato scorso nelle camere di sicurezza della Questura di Firenze, dove era trattenuto in quanto arrestato la sera precedente per tentata violenza sessuale, rapina, lesioni volontarie e porto di coltello. ''La causa del decesso e' stata un'emorragia polmonare'', rivela l'avvocato Diego Mongio'. Al momento, la famiglia si rifiuta di far rimpatriare la salma, e chiede che sia disposta una nuova autopsia con un medico di parte. Gli esami autoptici fatti eseguire dal pm Giulio Monferini, il corpo di R'Himi non presentava ne' fratture ne' lesioni. Famigliari e amici del ragazzo oggi a Firenze hanno manifestato con foto e slogan per chiedere che sia fatta giustizia.