Ambiente: Roma, protesta davanti all'Enel contro dighe in Sud America (2)
Economia
(Adnkronos) - Nella Patagonia Cilena, al progetto Hydroaise'n da 2750 Mw (che prevede la costruzione di cinque dighe sui fiumi Pascua e Bake), ancora in fase di valutazione di impatto ambientale, si oppongono la maggior parte dei cileni, anche in virtu' del fatto che ai danni causati dalle centrali idroelettriche si sommeranno quelli di una gigantesca linea di trasmissione ad alta tensione di 2300 Km che attraversera' tutto il Cile, con 6.000 torri elettriche. In Colombia, sul Rio Magdalena, la diga dell'Enel viene costruita da Impregilo, "la stessa responsabile al 75% per la Tav in Val di Susa", sottolineano gli attivisti in un comunicato congiunto. Per costruirla, verra' inondata una regione agricola altamente produttiva. I contadini si sono organizzati per bloccare i lavori e hanno circondato il cantiere e la zona del fiume per impedire di deviarlo, "ma sono stati sgomberati violentemente dagli squadroni antisommossa colombiani due settimane fa, e ora sono di nuovo in pericolo visto che la deviazione del fiume e' prevista per il 6 marzo". Tra gli aderenti alla protesta di oggi, l'associazione A Sud, la Rete Italiana di Solidarieta' con la Colombia, Crbm (Campagna per la riforma della Banca Mondiale), Spazio Sociale EX-51 - Valle Aurelia, Confederazione Cobas, Comitato Carlos Fonseca, Associazione Italia-Nicaragua Roma, Suttvuess.