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Turismo: cultura carta vincente, e la Sardegna fa il boom (+20%) (2)

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Economia

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(Adnkronos) - Le localita' artistiche sono state le mete di vacanza piu' frequentate, con il 38,6% delle vacanze totali, in aumento di quasi un punto percentuale rispetto allo stesso periodo del 2010. Anche le visite ai siti archeologici sono in aumento dell'1% rispetto al 2010. Analizzando le aree prodotto, nel primo semestre dell'anno le localita' balneari, pur rappresentando una buona quota di mercato (31,7%), sono il secondo prodotto turistico dopo le citta' d'arte, in leggera diminuzione in confronto allo scorso anno (-0,8%). Fra le motivazioni alla vacanza dichiarate dagli intervistati, spiccano la possibilita' di assistere a eventi culturali e di godere della ricchezza del patrimonio artistico e monumentale, ''un tesoro identitario composto in Sardegna - spiega l'assessore del Turismo Luigi Crisponi - da antichi palazzi e castelli, basiliche e chiese, musei e biblioteche, parchi minerari e archeologici, e disseminato in tutto il territorio, con peculiarita' particolarmente attraenti, come i siti nuragici, e manifestazioni e itinerari ormai consolidati o di recente istituzione, come quelle di grande richiamo turistico finanziate dalla legge 7 (la sagra di Sant'Efisio a Cagliari, la Cavalcata sarda e i Candelieri a Sassari, il Redentore a Nuoro, la Sartiglia di Oristano, ecc.) o come 'Monumenti aperti', 'Dimore sarde', 'Borghi autentici' e altri''. Visitare monumenti, musei e mostre, andare alla ricerca della cultura locale ed assistere a spettacoli musicali, teatrali e cinematografici, sono fra le principali attivita' durante la vacanza. Interessante rilevare un altro dato estratto dalle statistiche del Mibac, seguendo l'andamento del numero dei visitatori nei musei statali sardi (310.512 in tutto nel 2010), si evince che crescono in quei mesi dove ci sono eventi di forte richiamo (in coincidenza con Carnevale, Riti della Settimana santa e manifestazioni di grande richiamo) e nei mesi estivi, a testimonianza di un profilo di turista culturalmente preparato e curioso, che oltre a godere delle bellezze paesaggistiche delle coste, vuole conoscere beni culturali locali, eventi e attrazioni dell'entroterra. (segue)

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