Difesa: Pili (Pdl), governo scarica su Sardegna oneri G8 e ritarda passaggio beni militari
Cronaca
Cagliari, 6 mar. - (Adnkronos) - ''Il governo scarica sulla Regione gli oneri del G8 e blocca per altri due anni il trasferimento dei beni militari alla Sardegna. Per avere i beni la Regione deve pagare. Stravolto l'articolo 14 dello Statuto sardo''. Lo ha detto il deputato sardo Mauro Pili (Pdl) replicando al governo, che questo pomeriggio ha risposto alla sua interrogazione sulle aree militari della Sardegna oggetto dell'accordo di programma del 2008. ''Siamo davanti ad un vero e proprio stravolgimento della logica dell'articolo 14 (dello Statuto autonomista, ndr) , che prevede il trasferimento dei beni alla Regione una volta cessata la funzione militare degli stessi. In questo caso per restituire i beni immobili previsti da quell'accordo la Regione dovra' sborsare fondi propri''. ''L'Accordo di Programma, siglato il 7 marzo 2008 - ha detto il rappresentante del Ministro della Difesa Filippo Milone rispondendo in commissione al parlamentare sardo - ha previsto la cessione alla Regione Sardegna di una serie di infrastrutture militari previa la rilocazione delle funzioni in altre sedi, con oneri in parte a carico del Commissario delegato per il G8. Nel rispetto degli impegni assunti nel citato Accordo, la Difesa, nel febbraio 2009, ha inviato alla Regione Sardegna gli studi di fattibilita' per la rilocazione delle funzioni svolte nelle strutture oggetto di cessione''. (segue)