Bari: chiedono soldi per restituire merce rubata, arrestati padre e figlio
Cronaca
Bari, 7 mar. (Adnkronos) - Due uomini, Vito e Matteo Sicolo, padre e figlio rispettivamente di 48 e 19 anni, entrambi pregiudicati, sono stati arrestati da agenti del Commissariato di Polizia di Bitonto, in provincia di Bari, in esecuzione di altrettante ordinanze di custodia cautelare emesse dalla Procura della Repubblica del capoluogo pugliese. A seguito di indagini svolte a febbraio sono stati individuati quali autori di alcuni tentativi di estorsione ai danni di proprietari di auto e di fondi agricoli ai quali avrebbero rubato in varie occasioni apparati stereo ed elettronici di valore e macchinari per l'agricoltura e da giardino per la cui restituzione avevano chiesto un corrispettivo in danaro. L'indagine e' iniziata da un sequestro di merce rubata rinvenuta durante perquisizioni effettuate a gennaio nelle pertinenze e nell'abitazione della famiglia Sicolo. Grazie all'analisi dei dati identificativi delle apparecchiature sequestrate gli agenti sono risaliti alle vittime del reato che ormai non speravano piu' di rientrare in possesso dei loro beni. Padre e figlio, secondo quanto accertato, oltre a ricettare la merce rubata, avevano tentato di estorcere denaro alle vittime in cambio della restituzione del bottino. Il sistema del 'cavallo di ritorno', molto diffuso nella cittadina, stavolta e' entrato in crisi grazie alle indagini della polizia ed alla collaborazione anche anonima dei cittadini. Vito Sicolo e' stato portato in carcere mentre suo figlio si trova agli arresti domiciliari.