Beni Culturali: Cecchi, rapporto pubblico-privato sia prassi normale per tutela

Cultura

Roma, 7 mar. - (Adnkronos) - "Il rapporto tra pubblico e privato dovrebbe essere una prassi normale con cui avvicinarci a quello che si fa in altri paesi, dove la tutela del patrimonio culturale ha pochissime risorse pubbliche e tantissime risorse private". Lo ha detto il sottosegretario ai Beni Culturali, Roberto Cecchi, partecipando, oggi a Roma, nella Galleria d'Arte antica di Palazzo Barberini, all'inaugurazione del restauro del 'Nudo femminile di schiena' di Pierre Subleyras. Per il sottosegretario, "dobbiamo chiedere ai privati di intervenire nel recupero. Un'attivita' pubblica che ha un carattere morale: la comunita' si deve far carico del proprio patrimonio per conservarlo al meglio e tramandarlo alle generazioni future. Ma c'e' qualcosa in piu' su cui dobbiamo far leva, e cioe' l'investimento in cultura di cui stiamo discutendo in questo periodo", ha sottolineato Cecchi. In altre parole, per Cecchi, e' necessario che il patrimonio culturale diventi "un soggetto attivo anche per lo sviluppo del Paese dal punto di vista economico. Nella globalizzazione -evidenzia- vincono quei territori che hanno una forte caratterizzazione e che riescono a rappresentarsi attraverso cio' di cui dispongono. E per noi gli elementi di forza sono il patrimonio e il paesaggio. Cio' che ci caratterizza di piu'. Investire in cultura e' una chance che nessun altro Paese ha come noi".