Torino: 'L'Osservator(r)e' e' in viaggio, corpo, suono e colore per la salute (3)
Spettacolo
(Adnkronos) - Il risultato sara' di 3950 Armstrong corrispondenti alla lunghezza d'onda del colore Magenta. Questa comparazione e' possibile perche' entrambi i parametri misurano la frequenza della vibrazione, anche se adoperano scale differenti". L'orecchio umano, evidenzia, "percepisce le vibrazioni comprese tra i 20 e i 20.000 Hertz e le codifica in stimoli sonori, mentre l'occhio capta le vibrazioni comprese tra i 4000 e i 7000 Armstrong (o 400 -700 nm) che si codificano come onde luminose. Nell'ambito terapeutico e' possibile sfruttare l'interazione suono-colore perche' la proprieta' transitiva del fenomeno permette di lavorare su piani diversi in contemporanea". La fisica quantistica "attraverso l'esperimento della doppia fenditura cambia le leggi pre-esistenti e ammette la coesistenza di piu' piani sincronici, dove lo stesso fenomeno appare differente allorche' si modifichi il piano osservativo: esistono differenti stati di materia, 'presenti' anche quando il nostro occhio non li vede". L'altro principio su cui si basa la teoria della fisica quantistica e' "l'entanglement, il quale stabilisce come due particelle che si siano trovate in interazione reciproca per un certo periodo, rimangono in qualche modo legate indissolubilmente, perche' quello che accade a una di esse si ripercuote immediatamente anche sull'altra, indipendentemente dalla distanza che le separa. Quindi la sinergia suono/colore diventa una realta' inconfutabile perche' i due fenomeni, pur localizzandosi su due piani vibrazionali differenti, per effetto dell'entanglemant trovano immediatamente la loro temporalita' sincronica". L'iniziativa che prende il via domani, progettata e coordinata da Johnny Lapio, e' rivolta a giovani e adulti tra i 20 e i 60 anni, che vogliano fare esperienza di se' attraverso l'elemento sonoro musicale e il colore. Il percorso e' proposto ad un piccolo gruppo, poiche', conclude infine Grandi, si parte dal "semplice principio di avere di fronte persone da rendere protagoniste, centrali e uniche nelle loro caratteristiche di vita".