Roma: blitz Legambiente, 152 impianti pubblicitari illegali intorno a villa Ada (3)
Cronaca
(Adnkronos) - ''E proprio sul Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari Legambiente e' tornata a porre l'attenzione: resta troppo elevata la superficie complessiva per pubblicita' di 162.500 metri quadri a confronto con i 213.000 metri quadri censiti nella banca dati al giugno 2010, che vede decine di migliaia di situazioni tra irregolari e molto dubbie. Cosi' come non convince affatto la densita' di esposizione media fissata a 37,3 mq/km, quando l'Agenzia per il Controllo dei Servizi Pubblici Locali propone una diminuzione del 50% rispetto al censito (oggi 48,5 mq/km), che prevedrebbe una densita' di 24,3mq/km - sottolinea Legambiente - Lascia molto perplessi poi l'eccessivo indice di affollamento fissato per il territorio non urbanizzato, fino a 24/28/32 mq ogni 100 metri per senso di marcia''. ''I parchi non sono uno sfondo da spot, eppure c'e' un po' di tutto intorno alle meraviglie di Villa Ada, impianti illuminati, con ponteggio, parapedonali, un orologio e poi monopali, doppi pali e pure tripali - afferma Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio - Il Regolamento per le affissioni vieta questi impianti, dal Sindaco Alemanno pretendiamo subito nuove ordinanze per abbatterli, mentre si discute per modificare in senso piu' stringente il piano regolatore degli impianti pubblicitari, troppo sovradimensionato col rischio di sanare cosi' tutti gli abusi esistenti, nel quale deve essere inserito anche un chiaro elenco delle aree e dei beni interdetti alla pubblicita' come ville e parchi, sul modello del piano approvato di recente a Parigi''. ''La nostra lotta contro i cartelloni abusivi andra' avanti con nuovi blitz di oscuramento per restituire decoro alla Capitale, vigilando anche sull'attuazione della moratoria per i nuovi impianti, soprattutto nelle periferie e nei quartieri nuovi, come il Torrino Mezzacammino, potenziali nuove terre di conquista'', conclude.