Beni culturali: Pd e Pdl a Ornaghi, ora pugno di ferro contro tombaroli (2)
Politica
(Adnkronos) - "Anche il presidio della tutela legale dell'area da parte delle Forze dell'ordine -denuncia il deputato del Pd Pietro Tidei- si e' ammorbidito ed ha perso di efficacia in base al codice dei Beni culturali del 2004 che non prevede l'arresto neanche nel caso di flagranza. In qualche caso -aggiunge- le tombe vengono impropriamente utilizzate come ricoveri e magazzino attrezzi, e la scarsa protezione dell'area archeologica agevola la produzione di falsi ed il commercio illegale da parte di abilissimi artigiani". Inoltre, viene costantemente vanificata, se non apertamente ostacolata ricorrendo all'intimidazione, l'opera delle associazioni di volontariato che si prodigano nella ripulitura dell'intera area al fine di garantirne la decenza ambientale e di favorire la sorveglianza". E tra qualche mese, ricorda Tidei, gli ispettori dell'Unesco saranno in Italia per verificare lo stato complessivo ed il rispetto dei parametri per la conferma del titolo ottenuto nel 2004. Alla denuncia dei suoi colleghi si aggiunge la deputata del Pd Donatella Ferranti: "nell'area appena fuori dal recinto che delimita la necropoli, probabilmente la piu' grande cava di beni archeologici ad ingresso libero del pianeta, i tombaroli sviluppano un intenso traffico illegale di reperti, costruendo autentiche fortune sulla spoliazione delle tombe". Ferranti sollecita il governo a "contrastare il degrado di questa importantissima area archeologica" e a "combattere il fenomeno della devastazione delle tombe e della sottrazione dei reperti".