Roma: giro di biglietti falsi Atac, 14 indagati (2)
Cronaca
(Adnkronos) - Il sistema truffaldino, oggetto anche di una denuncia sporta dai vertici dell'Atac, e' risultato particolarmente ingegnoso. Alcuni dipendenti infedeli della societa' si occupavano periodicamente di ritirare presso i distributori automatici presenti nelle varie stazioni della metropolitana i biglietti invenduti, da concentrare presso i depositi dell'azienda. Tali biglietti non sono immediatamente utilizzabili, perche' sprovvisti della codifica magnetica attribuita dall'erogatore all'atto del pagamento del corrispettivo da parte del viaggiatore. I titoli cosi' sottratti venivano riciclati, dopo aver apposto in maniera illecita sugli stessi un codice che li rendeva riconoscibili dai lettori dei tornelli che consentono l'accesso al servizio. A questo punto entravano in gioco una serie di esercizi commerciali compiacenti che vendevano i biglietti a ignari viaggiatori. Quest'ultimo passaggio era necessario, atteso che i biglietti erogati dai distributori automatici sono diversi da quelli normalmente in vendita presso bar ed edicole. Per smascherare la truffa e individuare gli esercizi commerciali che si occupano della rivendita al pubblico dei biglietti, nei mesi di gennaio e febbraio, le Fiamme Gialle, con l'ausilio di personale di Atac, hanno effettuato una serie di controlli dei titoli di viaggio in possesso dei viaggiatori presso alcune fermate della metropolitana di Roma, che sono stati eseguiti inibendo elettronicamente ai tornelli la codifica magnetica utilizzata dai falsari e sentendo poi i viaggiatori trovati in possesso dei biglietti alterati in merito al luogo di acquisito. In tal modo si e' risaliti a tredici esercizi commerciali, tra edicole, bar e internet point.