Editoria: 'Il Mattino' compie 120 anni, 'una voce per far contare il sud' (2)
Economia
(Adnkronos) - ''C'era solo un vantaggio in piu', centovent'anni fa - prosegue Cusenza - misurarsi con il foglio di carta anziche' con la folla di strumenti che rischiano di trasformare oggi l'informazione scritta in un messaggio ridondante. Per il resto, la missione e' rimasta la stessa. Stimolare, denunciare, intrattenere, divertire, accarezzare l'anima napoletana intesa come categoria universale di chi proviene da queste latitudini. Per farlo bisogna aver chiara la sagoma dell'avversario da battere e del campo di battaglia''. ''Da quando mi e' toccata la fortuna di guidare il Mattino - spiega il direttore - io ne ho individuato uno, micidiale e inossidabile, dotato di sette vite e percio' mimeticamente capace di sopravvivere nei secoli. Ve lo raddenso in un'espressione semplice e familiare: 'E... vabbuo''. Due paroline gergali e micidiali che hanno scalato la linea gotica e fatto proseliti persino altrove, perfino tra quei padani che pensavano di esserne immuni. La filosofia dell''E... vabbuo'' e' la principale nemica di Napoli e del Sud''. ''Rappresenta - spiega il direttore del quotidiano - il fatalismo, la rassegnazione, il pressapochismo, l'indolenza di chi ha rinunciato a priori alla battaglia per cambiare le cose, per proteggere la bellezza, custodirne il cuore antico di cui abbiamo macroscopiche testimonianze sotto gli occhi. E' anche una rinuncia alla legalita', all'efficienza, alla trasparenza, in nome delle vie traverse, del sotterfugio, dell'espediente, della furbata''. (segue)