Sanita': Censis, per 3 italiani su 10 peggiora qualita', al Sud piu' delusi
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Roma, 15 mar. (Adnkronos Salute) - Italiani sempre piu' delusi dal Servizio sanitario nazionale. Per il 31,7% il sistema sanitario della propria regione e' peggiorato negli ultimi due anni (lo pensava il 21,7% nel 2009), per il 55,3% tutto e' rimasto uguale a prima, e solo per il 13% c'e' stato invece un miglioramento (ne era convinto il 20,3% nel 2009). E' la fotografia scattata dalla ricerca del Censis 'Quale futuro per le risorse in sanita'? Quale sanita' dopo i tagli?', presentata oggi a Roma. Dall'indagine emerge che i cittadini che parlano di un peggioramento sono il 18,7% in piu' di quelli che avvertono un miglioramento. Nel Mezzogiorno (38,5%) e al Centro (34,2%) le percentuali piu' alti di cittadini delusi. Nelle regioni con Piano di rientro, piu' del 38% degli intervistati afferma che la sanita' e' peggiorata nei due anni precedenti e solo meno dell'8% dichiara che e' migliorata (con un saldo tra miglioramento e peggioramento molto negativo, pari a -31%). Nelle regioni senza Piani di rientro i cittadini che parlano di un peggioramento sono il 23,3%, mentre per il 19,4% c'e' stato un miglioramento. "La sanita' - sottolinea il Censis - peggiora dunque nelle regioni in cui i Piani di rientro hanno imposto controlli rigidi della spesa e tagli a servizi e prestazioni: in queste regioni si spende meno rispetto al passato, ma per ora non si spende meglio".