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Torino: colpirono e rapinarono anziana per ristrutturare il bar, ultima condanna

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Cronaca

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Torino, 16 mar. (Adnkronos) - E' stato condannato a quattro anni di reclusione Emiljan Caushaj, il socio albanese di un barista di Settimo Torinese con cui, per ristrutturare il bar, aveva organizzato la rapina a due coniugi 80enni che avevano appena ritirato 40mila euro in banca da distribuire ai nipoti. Il barista, Carmelo Francesco Granata, che ha gia' patteggiato una pena di poco inferiore ai due anni, aveva sentito per caso i due anziani prenotare il ritiro di 40 mila euro in contanti in una banca di Settimo Torinese e aveva pensato che sarebbero stati soldi facili. Cosi' aveva organizzato il colpo con il socio: il 2 febbraio dell'anno scorso il cugino di Emiljan, Endri Caushaj (gia' condannato in abbreviato a tre anni e due mesi di reclusione), con due complici mai identificati, aveva seguito la coppia all'uscita della banca. Quando erano scesi dall'auto sotto casa, la donna 83enne era stata violentemente colpita alla testa con il calcio della pistola e le era stata portata via la borsa con i 40 mila euro che gli anziani volevano distribuire ai nipoti. A smascherare i tre erano stati i carabinieri di Chivasso (To) grazie all'analisi delle registrazioni delle telecamere della banca. Il comportamento sospetto dell'uomo vicino agli anziani in banca e le improvvise spese per la ristrutturazione del bar subito dopo la rapina avevano insospettito i militari che avevano poi riconosciuto anche l'auto utilizzata per il colpo, un'Audi A3 grigia di proprieta' del cugino del socio albanese. L'anziana colpita alla testa aveva riportato un trauma cranico ma si era poi ripresa. Oltre 60mila euro i risarcimenti, per i danni materiali e morali, che i tre devono corrispondere in totale ai coniugi, rappresentati dall'avvocato Andrea Milani. L'accusa era sostenuta dal pubblico ministero Gianfranco Colace.

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