Terremoto: Monti, L'Aquila come l'Italia, dall'emergenza al riscatto (2)
Politica
(Adnkronos) - ''Il ritorno allo sviluppo e' fondamentale -sottolinea Monti- il mondo ci guarda e l'Europa ci chiede di fare presto. Pero' quello che tutti si chiedono e': quanto tempo ci vorra' perche' la gente torni a vivere nelle loro case? E' decisivo avere certezze''. Il premier invoca ''tempi rapidi. Per i centri storici- spiega- e' importante completare la predisposizione dei piani di ricostruzione''. ''Vi sono i presupposti affinche', con un impegno importante -aggiunge - anche gli immobili privati che hanno bisogno di interventi strutturali siano completati in pochi mesi''. La rinascita ''passa dall'uso di tecnologie moderne'', facendo de L'Aquila quella smart city al centro del Forum che chiude i battenti oggi. ''Questo territorio e il nostro paese -e' l'auspicio del premier - devono saper dimostrare non solo nell'emergenza, ma anche nella fase di progettazione lucida e ottimista del futuro: a questo dobbiamo tendere''. Monti coglie ''melodie'' tra l'emergenza vissuta da L'Aquila e quella che il governo tecnico e' chiamato ad affrontare. Nomina il ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, inviato speciale per la ricostruzione. Raccoglie gli applausi della platea e, con un sorriso, ammette ''l'impressione di aver scelto bene''. Sulla questione delle infiltrazioni mafiose, che rischiano di inquinare la ricostruzione, ''non ho esperienza ne' condotto studi su storie sismiche e conseguenze economico-finanziarie. Ma posso dire che avere un sistema economico che sia fondato sulla trasparenza e sulla pubblicita' di appalti, e' un grosso fattore di riduzione dei rischi di comportamenti impropri''. Al termine del suo intervento, riceve dal governatore Gianni Chiodi una statuetta raffigurante il Guerriero di Capestrano. ''E' il simbolo dell'Abruzzo -gli spiega il presidente della Regione- e di noi abruzzesi: taciturni ma con le spalle larghe.Visto il momento che sta affrontando per portare il paese fuori dalla crisi, non potevamo che lasciarle questo ricordo''.