Uruguay: arrestati 2 infermieri killer, 50 morti sospette
Cronaca
Montevideo, 19 mar. (Adnkronos Salute/Dpa) - Iniezioni di morfina e aria. Cosi' due infermieri, arrestati in Uruguay, avrebbero ucciso decine di pazienti ricoverati in ospedali della capitale Montevideo. Secondo la polizia i due uomini, di 39 e 46 anni, avrebbero agito indipendentemente l'uno dall'altro. Hanno ammesso l'uccisione di 16 malati, ma per l'accusa sarebbero coinvolti in almeno 50 morti sospette. Stando al quotidiano 'El Pais', i decessi deliberatamente causati dai due infermieri killer potrebbero arrivare addirittura a 200. Si parla anche di una donna arrestata, anche lei infermiera e moglie di uno dei sospettati, che sarebbe stata a conoscenza dei sospetti omicidi perpetrati dal partner. I due infermieri hanno spiegato di avere agito per compassione, ma secondo le autorita' avrebbero ucciso per non doversi prendere cura dei pazienti. Tutti i malati sulla cui morte si concentrano le indagini erano ricoverati in unita' di terapia intensiva, ma nessuno sarebbe stata in immediato pericolo di vita.