Sicilia: Cisl a Lombardo, riforma formazione sproporzionato definirla rivoluzione
Cronaca
Palermo, 19 mar. - (Adnkronos) - ''Rivoluzione? Un concetto sproporzionato e impegnativo, vista la realta' dei fatti''. Maurizio Bernava, segretario della Cisl Sicilia, da Messina dove ha concluso stamani l'esecutivo provinciale del sindacato, commenta cosi' le affermazioni del governatore Raffaele Lombardo secondo cui la riforma del settore, varata dal governo, ''e' una vera e propria rivoluzione''. ''La Cisl - ricorda Bernava - ha lottato, denunciato e messo a nudo sin dal 2008 un sistema senza regole e senza criteri di accreditamento, che in meno di sei anni, con centinaia di enti improvvisati e migliaia di assunzioni senza controllo, ha distrutto il principio ispiratore della legge 24 che regolava il settore''. "Una pratica senza alcun criterio - per il sindacato - lasciata alla discrezionalita' della politica che ha determinato l'implosione della formazione professionale e il debito insostenibile della Regione''.''La Cisl - continua Bernava - sin dal 2009 ha proposto il percorso per utilizzare il Fondo sociale europeo cosi' da avere un'incidenza minore sulla spesa ordinaria del bilancio regionale e impiantare un settore con regole di civilta' omogenee con il resto del paese, perche' imposte dalle norme Ue''. (segue)