Mafia: Formigoni, Ambrosoli escluso da cerimonia suo padre? Una favoletta
Cronaca
Milano, 22 mar. (Adnkronos Salute) - Vorrei sottolineare un malcostume giornalistico che alcuni quotidiani hanno espresso con la favoletta secondo cui Umberto Ambrosoli sarebbe stato escluso dalla celebrazione in Regione Lombardia per le vittime della mafia, e dunque per il padre Giorgio", il liquidatore del Banco Ambrosiano ucciso. Il presidente della Regione Lombardia, oggi a Milano dopo la firma di un protocollo d'intesa fra il centro Nerviano Medical Sciences e l'Istituto europeo di oncologia (Ieo), replica cosi' alle notizie pubblicate sulla stampa nazionale secondo cui il figlio dell'avvocato morto nel '79 non sarebbe stato invitato alla giornata in memoria del padre per alcune critiche espresse in un'altra circostranza su Formigoni. Il presidente smentisce e, dopo aver elencato i quotidiani su cui sono apparsi pezzi sull'argomento, precisa: "Come la mia portavoce ha spiegato gia' ieri a chi l'ha interpellata - dichiarazioni di cui c'e' poca traccia sui giornali - l'iniziativa in ricordo delle vittime della mafia e' stata organizzata dalla presidenza del Consiglio regionale, non dalla Giunta e dal suo presidente. Ritengo questa iniziativa sommamente lodevole, anche perche' siamo l'unica Regione che per legge dedica una giornata al ricordo delle vittime della mafia, e questa scelta andava, se non apprezzata, almeno segnalata per la sua positivita'". "Nessuno dei quotidiani sa indicare la fonte di questa informazione ma viene attribuita la responsabilita' a Formigoni. Questo e' malcostume giornalistico, la cui responsabilita' e' in capo agli autori degli articoli e ai direttori che li validano. L'iniziativa di ieri - ripete ancora una volta il governatore - non e' di Formigoni. Io che non ho presenziato alla cerimonia perche' mi trovavo a Bruxelles, ho mandato l'assessore Boscagli. Il nostro rispetto per Giorgio Ambrosoli e' testimoniato dalla scelta di proiettare il film 'Un eroe borghese', che ripercorre le tappe della sua vita, e dal fatto che all'iniziativa era presente una delle sue figlie". Il presidente Formigoni, fanno sapere dal suo entourage, ha dato incarico ai suoi legali di valutare tutte le azioni necessarie alla tutela della sua onorabilita' nei confronti dei quotidiani che ritiene l'abbiano lesa.