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Economia

(Adnkronos) - Unicredit: cda raccomanda almeno un quinto di consiglieri donneUn quinto del prossimo cda di Unicredit sara' probabilmente formato da donne. Lo ricorda lo stesso istituto di piazza Cordusio spiegando che "data la vicinanza del prossimo rinnovo con l'entrata in vigore della legge" sulle quote rosa "il consiglio ritiene opportuno raccomandare ai soci di adeguarsi spontaneamente, nella formazione delle liste, a quanto prevede la disposizione in prima applicazione, vale a dire, ad una composizione dell'organo amministrativo che preveda la presenza di una quota di almeno un quinto di componenti del genere meno rappresentato". Oggi le donne in cda sono tre: Helga Jung, Lucrezia Reichlin e Marianna Li Calzi. Il cda giudica inoltre "non opportuno operare una riduzione drastica del numero degli amministratori e suggerisce agli azionisti l'indicazione di un numero di componenti pari a 19" mentre "raccomanda che le liste dei candidati vengano composte in modo tale da garantire che almeno un terzo dei componenti dell'organo amministrativo siano in possesso del requisito di indipendenza di cui all'articolo 3 del Codice di Autodisciplina". Lo stesso cda di Unicredit "raccomanda ai soci che nelle liste da presentarsi per la nomina del nuovo organo amministrativo vengano indicati candidati per i quali sia stata preventivamente verificata l'insussistenza di cause di incompatibilita' prescritte" dall'articolo 36 della manovra varata dal governo, sui doppi incarichi in banche e assicurazioni concorrenti, o cross directorship. (segue)