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Gay: Notai Reggio Emilia, e' ora che anche l'Italia adotti patti di convivenza

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Cronaca

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Reggio Emilia, 26 mar. (Adnkronos) - ''Il caso dell'uruguayano che ha ottenuto il permesso di soggiorno in quanto sposato all'estero con un italiano, dimostra con grande evidenza quanto sarebbe opportuno che venissero adottati anche in Italia i Patti di Convivenza, su cui il CNN-Consiglio Nazionale del Notariato ha presentato una specifica proposta di legge nei mesi scorsi''. Questa, la dichiarazione di Maura Manghi, presidente del Consiglio Notarile di Reggio Emilia alla notizia che la Questura di Reggio ha rilasciato il permesso di soggiorno a Rafael, l'uruguayano che si era sposato in Spagna con Flavio, cittadino italiano, il quale lo scorso 13 febbraio aveva vinto il ricorso presentato al Tribunale di Reggio Emilia dopo che la Questura gli aveva negato il documento. ''La proposta del notariato - spiega la Manghi - non fa altro che prospettare soluzioni adeguate alle nuove esigenze della societa'. In sostanza la nostra proposta non tocca in nessun modo l'istituto del matrimonio, ma mira a dare la possibilita' a tutti di regolamentare giuridicamente la convivenza. In che modo? Facendo si' che il patto di convivenza venga riconosciuto come un vero e proprio contratto, a cui ricorrere per regolare le questioni relative alla propria sfera personale. Un patto liberamente disciplinato e sottoscritto, con la previsione di diritti e doveri, alcuni dei quali non derogabili. In pratica la sentenza del Tribunale di Reggio Emilia dimostra quanto i tempi siano maturi per accogliere la proposta del CNN sui 'patti di convivenza': non costringiamo i cittadini italiani a doversi avventurare in una sorta di 'turismo giuridico'''.

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