Borsa: europee pesanti su timori per Spagna e Grecia, Milano -3,30% (2)
Finanza
(Adnkronos) - In forte ribasso tutti i titoli del comparto bancario del Ftse Mib. Mps segna una flessione del 10,97% a 0,321 euro, dopo la diffusione dei conti del 2011, che si e' chiuso con una perdita di 4,69 miliardi di euro. La banca senese ha effettuato svalutazioni complessive per circa 4,51 miliardi di euro, di cui 4,26 miliardi per avviamenti e 222 milioni su intangibili, in una misura non attesa dal mercato. Tonfo anche di Bpm (-10,44%) e forti ribassi per Banco Popolare (-7,41%), Ubi Banca (-6,55%), Unicredit (-5,81%) e Intesa Sanpaolo (-5,33%). Male anche Generali, in calo del 4,59%, e Mediolanum (-3,01%). Fra gli energetici Eni cede l'1,36% ed Enel il 2,87%, male anche A2A (-3,40%) ed Enel Gp (-2,65%). Fra gli altri titoli del Ftse Mib in flessione anche Fiat (-2,48%), Fiat Industrial (-2,77%), Impregilo (-1,77%) e Telecom Italia (-2,65%) che, a mercati chiusi, ha annunciato per il 2011 una perdita di 4,72 miliardi di euro e svalutazioni per 7,3 miliardi. In ogni caso il cda proporra' la distribuzione di un dividendo di 4,3 centesimi per le azioni ordinarie e di 5,4 centesimi per le risparmio. Finmeccanica, unico titolo in positivo, guadagna il 2,92%. Nuova seduta di pesanti ribassi anche per i titoli della galassia Ligresti. Fondiaria-Sai, dopo un passaggio in asta di volatilita', chiude in calo del 14,03% a 1,023 euro. Anche Milano Assicurazioni accusa una flessione dell'8,85% a 0,242 euro e Premafin affonda con un calo del 13,77% a 0,285 euro. Sul gruppo pesa l'inchiesta della Procura di Milano che indaga sulle operazioni con parti correlate, su eventuali manipolazioni dei titoli in borsa e sullo stato di salute dell'intera filiera che fa capo alla famiglia Ligresti.