Rifiuti: Di Paolo, da Giunta Polverini radicale inversione tendenza rispetto a passato
Cronaca
Roma, 29 mar. - (Adnkronos) - ''Alla luce dei recenti accadimenti ritengo opportuno evidenziare i provvedimenti principali in tema di politiche dei rifiuti, alcuni dei quali hanno rappresentato una radicale inversione di tendenza rispetto alle stagioni passate. Il 19 novembre del 2010, dopo circa 6 mesi dall'insediamento, la Giunta ha adottato il nuovo Piano di gestione dei rifiuti, strumento fondamentale per programmare i fabbisogni impiantistici e i flussi fino al 2017, che la scorsa amministrazione non era riuscita ad approvare. I punti basilari del Piano sono l'incremento quantitativo e qualitativo della raccolta differenziata, l'utilizzo residuale delle discariche per i soli rifiuti trattati, l'attivazione di iniziative di prevenzione, recupero e riuso, un piu' efficace sistema di raccolta e smaltimento''. E' quanto dichiara l'assessore regionale alle Attivita' produttive e alle Politiche dei rifiuti, Pietro Di Paolo. ''In merito alla chiusura di Malagrotta, dopo anni di mancate scelte politiche - prosegue Di Paolo - la Regione, pur non essendo propria competenza, attraverso uno studio preliminare ha individuato sette aree alternative fra le quali scegliere quella con i requisiti piu' idonei per realizzare un impianto di smaltimento di soli rifiuti trattati. Con due ordinanze, dicembre 2010 e giugno 2011, la Presidente ha prorogato temporaneamente Malagrotta, prescrivendo l'intero trattamento del ''tal quale'' e la piena operativita' degli impianti di preselezione e riduzione volumetrica dei rifiuti, denominati Malagrotta 1 e 2 e la piena operativita' dei Tmb Ama di via Salaria e Rocca Cencia''. ''Per dare una risposta all'annosa questione del consorzio Gaia, sito industriale decisivo nel sistema regionale di gestione e smaltimento dei rifiuti, anche in termini di garanzie occupazionali - continua l'assessore regionale - abbiamo costituito, con specifica legge, Lazio Ambiente spa. Il Cda della nuova societa', a partecipazione interamente regionale, il 15 marzo scorso, rispettando la tempistica programmata, ha deliberato l'offerta per l'acquisizione di Gaia''. (segue)