Roma, 13 apr. - (Adnkronos) - E' stato arrestato nelle ultime ore S.G., 63enne, gestore del locale di via Collatina, a Roma, all'interno del quale nel corso della notte sono stati esplosi quattro colpi d'arma da fuoco in seguito ad una lite che ha visto coinvolti un gruppo di cittadini italiani e un gruppo di cittadini albanesi. La misura restrittiva e' scattata nel corso della perquisizione di un immobile nella disponibilita' del 63enne, all'interno del quale gli investigatori del commissariato Prenestino e della Squadra Mobile hanno rinvenuto tre pistole, di cui due con matricola abrasa. In particolare le armi, di cui una con recenti tracce di polvere da sparo, sono state trovate all'interno di un immobile che non era stato inizialmente dichiarato dal 63enne agli investigatori verosimilmente nel tentativo di sviare le indagini. Le tre armi sono state sottoposte a sequestro e saranno adesso affidate alla Polizia Scientifica per gli accertamenti del caso. Continuano le indagini per ricostruire la dinamica dell'episodio e le motivazioni che hanno generato la lite. Intanto nel corso della mattinata, oltre al sequestro penale del locale, il Questore di Roma ha disposto con provvedimento amministrativo la cessazione immediata dell'attivita' amministrativa con la conseguente chiusura del locale.