Roma, 18 apr. (Adnkronos) - Sabato 21 aprile sara' possibile firmare in tutta Roma per la deliberazione di iniziativa popolare ''Roma verso Rifiuti Zero'', frutto del lavoro condiviso di associazioni, comitati e coordinamenti a sostegno della raccolta differenziata. "Nella citta' ogni giorno si producono 5.000 tonnellate di rifiuti, di cui solo il 15-20% viene differenziato e trattato con il risultato che si recupera e ricicla pochissimo sprecando materie prime cime carta e plastica e si pagano alla Ue le sanzioni, avendo recepito la normativa che vieta il conferimento in discarica tale pratica", spiega Massimo Piras, portavoce della Rete ZeroWaste Lazio, che promuove l'iniziativa. La Rete sostiene il percorso verso Rifiuti Zero: chiusura del ciclo dei rifiuti senza inceneritori e con piccole discariche temporanee per le sole frazioni residue non riciclabili, avvio in tutta Roma della raccolta differenziata porta a porta, massimizzazione del riciclo/recupero con impianti di riciclo degli imballaggi e di compostaggio dell'organico. "La raccolta differenziata a regime - aggiunge Piras - consentira' in futuro di risparmiare grazie alla riduzione della Tariffa comunale per coloro che produrranno meno rifiuti, premiando i comportamenti virtuosi in base la principio che 'meno inquina, meno paga'''. "Stiamo raccogliendo le firme perche' Roma scelga questo percorso - conclude Piras - chiediamo che il sindaco e la giunta capitolina, consapevoli del ruolo nazionale in materia di rispetto dell'ambiente e di tutela della salute dei cittadini, assumano l'impegno di intraprendere il percorso verso Rifiuti Zero al 2020 stabilendo il raggiungimento del livello minimo del 65% di raccolta differenziata entro il 31/12/2012 come previsto dalla legge vigente".