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Milan, Filippo Inzaghi a Silvio Berlusconi: "Il terzo posto? E' difficile"

Gian Marco Crevatin
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"C'è un allenatore bravissimo. A Genova abbiamo subito un gol particolare, peccato perché adesso siamo settimi. Abbiate fiducia, sono sicuro che possiamo arrivare in Champions". Così, qualche ora fa a Milanello parlava Silvio Berlusconi alla squadra. Qualche ora più tardi il pur "bravissimo", Filppo Inzaghi calma gli animi e annuncia: "Le parole del presidente devono essere uno stimolo", ma allo stesso tempo ammette che essendo una "persona intelligente, sa tanto e sa anche che ci vuole un po' di pazienza. Non penso che il Milan abbia il timore di spiccare il salto decisivo, credo non sia ancora in grado di farlo". La Champions League -  "Se in queste ultime partite fossimo riusciti ad arrivare al terzo posto - continua il tecnico - avremmo trovato maggiore serenità. Per tornare grande, una squadra attraversa diverse fasi: dobbiamo trovare continuità". Superpippo calma gli animi della dirigenza, prepara la partita col Napoli e conclude: "Hanno l'attacco più forte del campionato, probabilmente. Hanno giocatori letali. Per vincere ci vuole il miglior Milan della stagione, ma abbiamo grande voglia di riscatto. Sono sicuro, vedrete un gran Milan". 

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