Balotelli massacrato anche da Prandelli: la frase (al veleno) dell'ex Ct della nazionale
"Balotelli? Forse il calcio non è la sua priorità". Cesare Prandelli parla così del suo ex pupillo, impaziente di giocare gli Europei con la maglia dell'Italia ma al momento ancora fuori dal gruppo di Antonio Conte. Nei giorni scorsi l'attaccante ha commentato su Instagram il sorteggio dei gironi per Euro 2016 ("Non vedo l'ora") e il ct gli ha risposto per le rime ("Non vede l'ora di cosa? Di vedere gli europei in tv o di giocarli?"). Oggi Prandelli torna a dire la sua su Supermario: "Balotelli fa parlare di sé, tutti vorrebbero dargli consigli perché intravedi in lui qualità che altri non hanno - dice l'ex ct ai microfoni di Radio Anch'io Lo Sport -. Potenzialmente è fra i cinque migliori al mondo, ma forse il calcio non è la sua priorità. Ci auguriamo che possa esprimere tutte le sue qualità che ogni tanto fa intravedere per il bene suo e della squadra. I suoi tweet? Se il tuo obiettivo è diventare uno dei più forti al mondo a certe situazioni non ci pensi nemmeno, vai in campo con serietà e il resto è coreografia". Balotelli dovrà sudare per guadagnarsi la chiamata di Conte per gli Europei. Anche secondo Prandelli: "In generale, la priorità è la squadra. L'allenatore non è un procuratore, deve solo migliorare l'aspetto tecnico della squadra e i giocatori devono capire che quando mettono la maglia il primo pensiero è il noi, non l'iò". Parlando dei giovani emergenti, il tecnico di Orzinuovi dedica una menzione speciale al talento viola Bernardeschi: "Mi criticarono perché lo chiamai per uno stage quando giocava in serie B col Crotone, ma è un ragazzo molto interessante che abbina qualità a quantità. È sicuramente seguito dal ct perché non ci sono giocatori così nel panorama italiano, ha quelle caratteristiche che mancavano. È un giocatore che si sta completando grazie al lavoro di Sousa".