Halloween: sì a dolcetto ma 'naturale', festa antidoto a vita sedentaria
Roma, 30 ott. (AdnKronos Salute) - Si moltiplicano le zucche dal fruttivendolo e al supermercato. E mentre le 'chat' scolastiche annunciano festicciole e scampanellate nei condomini all'insegna di 'dolcetto o scherzetto', anche il pediatra promuove Halloween. "E' un antidoto alla vita sedentaria, un modo per stare con i coetanei e per fare nuove esperienze. Via libera dunque al dolcetto, purché sia naturale", dice il pediatra di Milano Italo Farnetani, ordinario alla Libera Università Ludes di Malta, promuovendo la notte dedicata a streghe e fantasmi tanto amata dai piccoli italiani, ma criticata dagli adulti perché non appartiene alla nostra tradizione. "E' vero non è una festa italiana, ma di fatto è un carnevale d'autunno. Una festa mascherata ormai arcinota, che fa bene ai bambini perché permette di arricchire la loro vita con nuove esperienze, insieme ai coetanei", dice Farnetani all'Adnkronos Salute. Halloween, insomma, "serve a combattere la vita sedentaria e l'isolamento. I bambini invece di stare in casa, escono in maschera: per loro è un'occasione preziosa per fare attività motoria". "Inoltre Halloween - ricorda il pediatra - è un momento di aggregazione, perché i piccoli in maschera vengono in contatto con i loro coetanei e, grazie al 'dolcetto o scherzetto', con degli adulti. Ci si diverte tutti insieme stimolando la fantasia, burlandosi dei mostri e sconfiggendo le paure". Quanto all'abbuffata di dolci e caramelle temuta da alcune mamme, "non si diventa obesi in una notte di Halloween dove si cammina molto e si mangia poco: quello che conta - dice Farnetani - è lo stile di vita. Certo, è utile preferire alcuni dolcetti ad altri: privilegiare i dolci fatti in casa, tipici della tradizione italiana, come la crostata, le fette di torta della nonna, ma anche la cioccolata: tutti senza coloranti e conservanti. Infine - suggerisce - si può optare perfino per una golosità salata come il parmigiano reggiano, formaggio nutriente gradito a tutti i bimbi".