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Best Workplaces Italia 2018 AbbVie ancora fra le 'Top 10'

Nella classifica delle migliori aziende in cui lavorare per la categoria ‘grandi imprese' anche quest'anno c'è la filiale italiana della multinazionale americana. Da tanti diversi punti di vista

Maria Rita Montebelli
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Per il secondo anno consecutivo l'azienda biofarmaceutica AbbVie è fra le prime dieci nella classifica delle migliori aziende in cui lavorare in Italia, collocandosi all'ottavo posto per la categoria grandi imprese, in base all'indagine condotta da Great Place to Work. Si conferma l'impegno messo in campo da AbbVie verso i dipendenti, che ha visto anno dopo anno svilupparsi una serie di iniziative e strumenti mirati a sostenere la crescita professionale (grazie anche alla formazione continua, 25 mila ore nel 2017), un robusto sistema di welfare aziendale, un approccio collaborativo, volto a rafforzare il lavoro di squadra e a promuovere un ambiente inclusivo. Nel commentare i risultati dell'indagine, l'amministratore delegato di AbbVie Italia, Fabrizio Greco osserva che l'azienda prosegue “un percorso di  costante miglioramento con l'obiettivo di creare un ambiente di lavoro stimolante, improntato alla condivisione, volto a sviluppare le potenzialità di ciascuno e offrire a tutti pari opportunità. Le donne rappresentano attualmente circa il 40 per cento del totale dei dipendenti e ricoprono il 31 per cento dei ruoli dirigenziali e il 52 per cento dei quadri. Nel 2017 sono stati introdotti  i flexible benefit, che hanno incontrato un elevato riscontro da parte dei dipendenti con un tasso di utilizzazione di oltre il 60 per cento già nei primi sei mesi”. Si tratta un'ampia gamma di servizi ‘su misura', ritagliati sulle esigenze personali di ciascuno, che offrono la possibilità di  destinare le risorse disponibili a spese mediche e scolastiche, risultate le più ‘gettonate', a fondo pensione, assistenza familiare, attività culturali, ricreative e sportive. “Un nutrito pacchetto di nuovi servizi che - sottolinea Manuela Vacca Maggiolini, direttore HR di AbbVie Italia si affiancano all'ampio sistema di welfare già offerto da AbbVie, che prevede un programma di assistenza nel campo della salute (con check up gratuiti in sede e personalizzati per uomini e donne), assicurazione sanitaria integrativa, iniziative per la promozione di stili di vita corretti, dall'attività fisica (palestra aziendale nello stabilimento con personal trainer) a una sana alimentazione (a cominciare dalla mensa aziendale che si avvale della consulenza di una dottoressa nutrizionista). Di recente, nell'ottica di favorire  la conciliazione lavoro e vita privata – ricorda la responsabile risorse umane di AbbVie – è stato introdotto anche un servizio di Time Saving, il cosiddetto maggiordomo aziendale, per il disbrigo di piccole pratiche, servizi postali e consegna acquisti”. Altra novità dell'ultimo anno è stata l'apertura della nuova sede degli uffici commerciali a Roma, progettati secondo i più avanzati standard per rispondere alle nuove esigenze e modalità di lavoro in continua evoluzione. Spiega Fabrizio Greco: “I nuovi uffici sono stati concepiti per favorire un ambiente di lavoro dinamico e in team, e sono risultati per questo particolarmente apprezzati dai dipendenti, come emerso dall'indagine condotta ad hoc. Gli spazi sono stati organizzati infatti in modo funzionale, in base ai diversi momenti che caratterizzano la giornata lavorativa per offrire, a seconda delle esigenze, ambienti dedicati al lavoro condiviso, spazi per il lavoro individuale, salette riunioni e luoghi per favorire di volta in volta lo scambio, la collaborazione, l'interattività, nonché sale break attrezzate che vengono utilizzate anche per incontri informali”. Tra le prime dieci al mondo del proprio settore, AbbVie è un'azienda biofarmaceutica globale, fortemente orientata alla ricerca, che studia e sviluppa terapie innovative nel campo dell'immunologia, oncologia, virologia (epatite C) e delle neuroscienze, con l'obiettivo di avere un impatto significativo sulla vita delle persone. In Italia l'azienda conta circa 1.300 dipendenti, di cui 800 nello stabilimento di Campoverde di Aprilia (LT). Non meno importante è l'impegno di AbbVie, condiviso anche con i propri dipendenti, in tema di responsabilità d'impresa, per uno sviluppo sostenibile e per contribuire fattivamente alla crescita delle comunità. In proposito Francesco Tatangelo, direttore del polo produttivo, ricorda che oltre 100 persone della filiale italiana hanno  preso parte all'iniziativa di volontariato realizzata da  AbbVie in oltre 57 paesi, ‘Week of Possibilities', prestando la loro opera, per un totale di 780 ore, a favore di strutture di assistenza a Roma e Latina. Tra le diverse attività di responsabilità d'impresa realizzate da AbbVie sul territorio, oltre alla partecipazione ai programmi di alternanza scuola-lavoro, Francesco Tatangelo segnala poi l'iniziativa condotta nelle scuole #ACCENDIAMOILRISPETTO, che ha avuto un vasto seguito e spiega: “Si tratta di un progetto di informazione e sensibilizzazione sul rispetto declinato a 360°, nei confronti delle persone, anche in termini di  prevenzione del cyberbullismo, e sui temi della sostenibilità ambientale. L'iniziativa, giunta quest'anno alla terza edizione, ha coinvolto oltre 5.500 studenti nei primi due anni e si avvale come testimonial e partner degli atleti della squadra di pallavolo Taiwan Excellence Latina”. Il polo produttivo di AbbVie in Italia a Campoverde di Aprilia d'altra parte si contraddistingue per gli importanti i risultati raggiunti nella riduzione dell'impronta ambientale ed nell'efficienza energetica. Dal 2005 è stato abbattuto del 48 per cento l'utilizzo di acqua di falda, saldo rimane l'impegno di zero rifiuti inviati in discarica e oltre l'85 per cento è destinato al recupero. AbbVie è una azienda biofarmaceutica globale basata sulla ricerca. Impegnata nello sviluppo e produzione di farmaci innovativi, AbbVie concentra l'intensa attività di ricerca in aree terapeutiche quali immunologia (malattie infiammatorie autoimmuni), epatite C, oncologia, neuroscienze (malattia di Parkinson, Alzheimer, sclerosi multipla). Insieme alla propria controllata Pharmacyclics, AbbVie conta circa 29 mila dipendenti in tutto il mondo e distribuisce i suoi farmaci in più di 170 paesi. In Italia i dipendenti di AbbVie sono 1300 circa, di cui 800 impegnati nello stabilimento di Campoverde di Aprilia (LT), che esporta la sua produzione in oltre 110 paesi. (FABRIZIA MASELLI)

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