Fino al 12 maggio fare la spesafinanzia la ricerca contro la Sla
Una partnership tra l'Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica (Aisla) e il Gruppo Selex mira a creare la prima Biobanca Nazionale dedicata alla Sla. Un progetto a cui si affianca un'importante campagna di sensibilizzazione
Fare la spesa sostenendo la ricerca? Sarà possibile in oltre 700 supermercati e ipermercati del gruppo Selex fino al 12 maggio, grazie alla partnership che il gruppo ha intrapreso con l'Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica (Aisla). Fino a domenica i supermercati aderenti doneranno ad Aisla l'1 per cento del venduto dei propri prodotti a marchio per la realizzazione della prima Biobanca nazionale dedicata alla Sla. L'iniziativa prevede un'importante campagna di sensibilizzazione nazionale nei punti vendita delle insegne del gruppo e i tramite i canali di comunicazione web e social. «Sensibilizzare i clienti su temi importanti come la battaglia contro una malattia neurodegenerativa che colpisce circa 6 mila persone in Italia, le cui cause sono ancora sconosciute, è un dovere per una realtà come la nostra che ha la capacità di raggiungere un target ampio di popolazione - ha dichiarato Alessandro Revello, presidente del gruppo Selex - Abbiamo un network significativo e prezioso, costituito da centinaia di punti vendita su tutto il territorio e quando abbiamo conosciuto la finalità del progetto di Aisla non abbiamo avuto alcun dubbio sull'opportunità di metterlo al servizio della ricerca”. L'iniziativa prende il nome di ‘Un gesto con il cuore per sostenere la ricerca contro la SLA'. Chiunque inoltre potrà inoltre dare il proprio contributo e sostenere il progetto donando on-line tramite i siti web del gruppo e la piattaforma e-commerce cosicomodo.it e altre meccaniche comunicate nei punti vendita. E per diffondere la comunicazione sui social: #SelexPerLaRicerca - #BiobancaNazionaleSLA - #SLA La Biobanca è un archivio di campioni biologici di persone con Sla, indispensabili per portare avanti la ricerca scientifica su questa malattia che oggi è senza cura. Sarà volta, quindi, alla raccolta, all'analisi e alla crioconservazione di materiale biologico al fine di promuovere lo studio sulle cause, la sperimentazione di nuovi possibili farmaci e la definizione di strumentazioni di diagnosi e prevenzione. La realizzazione in Italia di una biobanca sulla Sla da mettere a disposizione di tutti i ricercatori è quindi un passaggio essenziale per accelerare e favorire la ricerca scientifica. “Il sostegno del Gruppo Selex è importante per dare un nuovo e forte impulso alla ricerca scientifica attraverso la creazione della Biobanca – afferma Massimo Mauro, presidente di Aisla - ente che sarà aperto a tutti i ricercatori. Aisla negli ultimi anni ha sostenuto la ricerca con circa 6 milioni raccolti grazie alle donazioni dei nostri sostenitori e l'alleanza con Selex consentirà di far un ulteriore passo in avanti per dare una risposta alle oltre 6mila persone colpite da Sla in Italia”. (MATILDE SCUDERI)