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Lavarsi le mani, l'esperimento della professoressa americana che vi farà cambiare abitudini

Andrea Tempestini
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Lavarsi le mani è una buona abitudine. Ma non solo: è un gesto che preserva la vostra salute. Pensate che forse non sia poi così indispensabile? Allora sappiate che sulle nostre mani, in media, ci sono 150 specie differenti di batteri. E per convincere gli alunni della sua scuola a lavare frequentemente le mani, la professoressa Donna Gill Allen, della Cape Fear High School di Fayetteville (Stati Uniti), ha fatto un esperimento impressionante. La docente, infatti, ha fatto mettere tre fette di pane in altrettanti sacchetti di plastica chiudibili con uno zip. La vicenda viene raccontata da Focus.it, che spiega: il primo, sacchetto, il campione di controllo, conteneva del pane maneggiato solo con guanti nuovi e puliti, quindi sterili. Il secondo è stato infilato nel sacchetto da mani appena lavate. La terza fetta di pane è stata invece maneggiata da bambini con le mani sporche, e poi infilata nella bustina e sigillata. Dunque i tre sacchetti sono stati etichettati e lasciati in disparte per alcuni giorni, fino a quando i germi non hanno iniziato a proliferare e riprodursi. Risultato? Sulla fetta toccata da mani sporche i germi hanno proliferato molto più che altrove, tanto che la mollica da bianca è diventata di un poco rassicurante color blu-verdastro. Nella foto, a destra, il sacchetto con il pane toccato dalle mani sporche Con quest'esperimento è stato confermato, di fatto, ciò che si sostiene da tempo in ambiente scientifico: almeno il 15-30% delle infezioni, sia virali sia batteriche, si possono prevenire con un'accurata igiene delle mani, che sono un facilissimo veicolo di trasmissione di malattie, proprio perché vengono frequentemente a contatto con la bocca. Per inciso, e per la vostra salute, affinché le mani possano dirsi pulite correttamente occorre però che il loro lavaggio duri almeno 40 secondi.

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