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Infarto, uno su cinque è "silenzioso"

Matteo Legnani
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Un killer invisibile. E' l'infarto silenzioso, più letale proprio perchè non percependone i sintomi dolorosi gli interventi salvavita possono essere tardivi. Ci sono alcune condizioni perchè questo tipo di attacco cardiaco si produce: una elevatissima soglia del dolore, che fa sì che la persona non si accorga dei sintomi o non li percepisca come tali; ci sono poi alcune patologie, in particolare il diabete, che colpiscono i nervi responsabili degli impulsi del dolore; in certe persone, poi, l'ischemia cardiaca ovvero la mancanza di flusso sanguigno al cuore, non produce i tipici sintomi; considerati questi casi, si può constatare che circa un infarto su cinque è silenzioso. Fiato corto e debolezza, per le persone che si trovano in queste condizioni, sono gli unici fattori che permettono ri riconoscere l'attacco di cuore e sottoporsi il prima possibile a un controllo. Leggi anche: I cibi che aiutano nella prevenzione degli attacchi di cuore

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