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Infarto, la scoperta epocale: cosa dovete fare 4 volte a settimana per salvarvi la vita

Cristina Agostini
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La sauna finlandese, effettuata 4 volte alla settimana per circa 30 minuti, riduce in entrambi i sessi il rischio di eventi e mortalità cardiovascolari. È quanto emerge da uno studio dell'Università della Finlandia pubblicato sulla rivista Biomed Central La sauna allarga i vasi e fa diminuire la pressione arteriosa, costringendo il cuore a un esercizio che lo allena e lo rafforza. "A fare la differenza nella prevenzione cardiovascolare è il numero delle saune settimanali: almeno 4, sensibilmente più efficaci rispetto a una o due - spiega Ciro Indolfi, presidente della Società italiana di cardiologia (Sic) e ordinario di Cardiologia all'università Magna Graecia di Catanzaro - Gli habitué della sauna in 15 anni hanno sviluppato solo 181 eventi cardiovascolari, risultati poi fatali, corrispondenti a circa 2,7 decessi per 1.000 individui contro i 10,1 per mille tra coloro che non la facevano o la facevano in modo saltuario. Valori che attestano una diminuzione significativa del rischio di mortalità. Ecco le regole suggerite dalla Società italiana di cardiologia: Stomaco leggero - Non bisogna entrare in sauna né appesantiti da un lauto pranzo né a digiuno. "L'indicazione è consumare uno spuntino costituito da alimenti facilmente digeribili, come uno yogurt o un po' di frutta. Non va trascurata neppure l'idratazione, sono ottime ad esempio una tisana calda di tiglio o camomilla che in sauna contribuiranno a tirare fuori il sudore. È d'obbligo, invece, bere molto dopo la sauna, ad esclusione di bibite/bevande alcoliche, ma mai durante la permanenza in cabina". Pelle bagnata - È corretto entrare in sauna dopo avere fatto una doccia ed essersi adeguatamente asciugati. Questa mossa consente al corpo di prepararsi meglio a ricevere il calore intenso profuso. Particolare attenzione va posta ai piedi: se sono freddi, prima della sauna occorre fare un pediluvio caldo. Indossare il costume è la condizione ideale per trarre i maggiori benefici dalla sauna. !Infatti la nudità consente di esporre l'intero corpo al calore, evitando anche che gli indumenti possano causare irritazione e/o eczemi alla pelle. Tuttavia in Italia è spesso d'obbligo indossare almeno il costume da bagno. Meglio evitare di portare in sauna anche occhiali e lenti a contatto, soprattutto queste ultime sono rischiose per l'occhio a causa di alterazioni indotte dalle elevate temperature". Post-sauna - "È possibile potenziare i vantaggi della sauna effettuando dopo la seduta una doccia fredda, rigenerante e tonificante, preceduta da un raffreddamento graduale in successione di gambe, braccia, torace e testa. Poi è bene uscire all'aria aperta e fare del movimento, quale toccasana per le vie respiratorie. Se disponibili, in alternativa, è possibile immergersi in tinozze di acqua fredda".

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