Philip Morris International, i primi riconoscimenti scientifici negli Stati Uniti per i prodotti a tabacco riscaldato

di Andrea Tempestinimercoledì 31 gennaio 2018
Philip Morris International, i primi riconoscimenti scientifici negli Stati Uniti per i prodotti a tabacco riscaldato
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Lo scorso 25 gennaio, a Silver Spring, nel Maryland, il Comitato Scientifico di Consulenza per i Prodotti del Tabacco - Tobacco Product Scientific Advisory Committee (TPSAC) ha fornito alla Food and Drug Administration (FDA), la sua opinione riguardo alcuni importanti aspetti scientifici legati alla richiesta di Philip Morris International (PMI) per la definizione di IQOS come Prodotto del tabacco a rischio modificato (Modified Risk Tobacco Product). Il comitato di consulenti della FDA ha concluso a larga maggioranza, che passare completamente all’utilizzo di IQOS riduce l’esposizione del fumatore alle sostanze nocive generate nel fumo di una sigaretta che brucia per combustione. Il Comitato non si è trovato d’accordo con alcuni dei termini specifici delle proposte di comunicazione ai consumatori riguardanti la riduzione della danno e del rischio di contrarre malattie legate al fumo. I membri hanno riconosciuto “l’enorme potenziale” di IQOS nel ridurre il danno rispetto alle sigarette e hanno richiesto studi di maggiore durata per permettere di comunicare tale messaggio. Va ricordato che i suggerimenti e le espressioni di voto del TPSAC non sono vincolanti e la decisione della FDA terrà conto delle prove scientifiche così come dei commenti del pubblico, nonché di dati e informazioni presentati da soggetti interessati. Il TPSAC è costituito da rappresentanti degli enti per la salute pubblica e da membri del settore senza diritto di voto. Philip Morris International sta conducendo da diversi anni un gran numero di studi per dimostrare, con il tempo, la relazione tra il passaggio ad IQOS, il suo prodotto a base di tabacco riscaldato, e la riduzione del rischio fumo-correlato. In Italia, il Decreto varato lo scorso 7 agosto dal Ministero della Salute e il Ministero dello Sviluppo Economico in concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha definito le procedure e le modalità con cui il ministero della Salute, sentito l’Istituto superiore di sanità, valuterà le informazioni e gli studi per riconoscere la riduzione di sostanze tossiche o il potenziale rischio ridotto dei prodotti del tabacco di nuova generazione rispetto alle sigarette.