Italia invasa dalle meduse

In miliardi dalla Corsica
di Silvia Tironisabato 30 maggio 2009
Italia invasa dalle meduse
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Lecoste italiane saranno letteralmente invase dalle meduse. L'allarme è statolanciato dall'istituto di ricerca per la protezione ambientale delministero dell'ambiente, dopo che un pilota della Marina militare francese hascambiato una colonia di meduse, lunga quasi 10 chilometri e largadai 10 ai 100 metri,che fluttuava a nord della Corsica, a 20 miglia dallo scoglio della Giraglia, per unachiazza di petrolio. Troppo estesa, per essere altro, ha pensato. Quando però ègiunta sul luogo dell’avvistamento una motovedetta, la sorpresa: si trattava diuna enorme, immensa colonia di meduse. "Le segnalazioni - precisandodall'Istituto - ci arrivano in maniera frammentaria da pescatori o ricercatoriimpegnati in altre missioni. La situazione è comune agli altri Paesi chesi affacciano sul Mediterraneo: abbiamo un esercito di meduse al largo delTirreno, davanti alla Liguria, nei mari intorno all'Italia, quelle avvistate ariva sono solo una piccola parte. Milioni e milioni di esemplari, lontano sìdalle coste, ma in  balia delle correnti: basterebbe un niente aportarle sulle spiagge". L'allarme, in realtà, non riguarda soltanto ilnostro Paese, ma ha dimensioni molto più vaste. Dalle pagine dell'HeraldTribune,infatti,  una nota esperta dimeduse dell'istituto di Scienze marine di Barcellona fa notare che "ilproblema delle meduse è strettamente legato a quello che sta succedendo ainostri mari, vittime dei cambiamenti climatici, dell'inquinamento delle acquecostiere, e della diminuzione dei pesci che mangiano le meduse, come tonni epesci spada". "Bisogna agire il più presto possibile dice laricercatrice perchè troppe meduse potrebbero addirittura causare la morte persoffocamento di molti pesci". Per ora i danni maggiori sembrano averli ipescherecci italiani che, ad ogni battuta di pesca, raccolgono 400 chilidi meduse e sempre meno pesci.