Team italiano scopre
il soffio di Cygnus X-3
Scoperto il potente respiro di Cygnus X-3, il misterioso e famoso sistema binario, uno tra i più violenti della nostra Galassia. A osservare Cygnus X-3 nell'atto di caricarsi ed espellere un getto di altissima energia è stato un team di astrofisici italiani, statunitensi, inglesi e russi guidati da Marco Tavani dell'Istituto Nazionale di Astrofisica, grazie ai sofisticati occhi del telescopio spaziale italiano Agile, frutto dellacollaborazione tra Asi, Inaf e Infn. Dallo studio, pubblicato su Nature, emerge, riferiscono Inaf, Asi e Infn, «una regolarità di comportamento in cui l'emissione gammapiù intensa avviene solo in particolari condizioni, o 'stati' della sorgente che si ripetono nel tempo, anche se in modo non periodico». Secondo gli scienziati l'osservazione di questo fenomeno è di grande interesse per gli astrofisici «perché indica che c'è un meccanismo sottostante che regola i fenomeni di altissima energia». «È come se Cygnus X-3 si 'preparasse' a liberare l'enorme energia dei getti, rimanendo per qualche giorno prima in uno stato particolare di 'caricamento' di energia in cui si accelerano le particelle a energie elevatissime», spiega Marco Tavani. «È questo unfenomeno -continua Tavani- mai osservato prima nella sua dinamica e una grande sorpresa. Da erratico e 'pazzo' Cygnus X-3 sembra quasi chesi comporti come un orologio». «Siamo molto soddisfatti di questa scoperta da parte di Agile che evidenzia le eccellenti performance delsatellite e del suo payload e che ci confortano nella prospettiva di estendere la sua vita operativa ulteriormente», commenta Enrico Flamini, responsabile dell'Unità 'Osservazione dell'Universo' dell'Agenzia Spaziale Italiana.