Cerca
Logo
Cerca
+

Cervello, dormire con al tv accesa è un disastro per corpo e umore: le conseguenze negative

Melania Rizzoli
  • a
  • a
  • a

Di notte, mentre dormiamo, il nostro cervello entra in modalità riposo ma una parte di esso resta sveglio e attivo, continua a monitorare l'ambiente che ci circonda proteggendo per ore l'induzione e la prosecuzione del nostro sonno, e rimane vigile e pronto proprio per ripristinare lo stato di veglia velocemente, ossia svegliarci qualora necessario, quando per esempio irrompono stimoli nocivi o disturbi sensoriali improvvisi. Sarà capitato ad ognuno di noi di risvegliarsi nel cuore della notte e riprendere subito lo stato di coscienza per un rumore improvviso, un tonfo, un richiamo vocale o uno stimolo fisico, ma anche per un leggero sonoro, e questo perché l'encefalo mantiene, anche quando siamo nella fase di sonno profondo, uno stato di attenzione elevato, una allerta a protezione della nostra incolumità durante lo stato onirico e incosciente, quando ci abbandoniamo al torpore cerebrale che abbassa le palpebre e spegne lo sguardo e la vigilanza.


I DISTURBI - Per tali motivi addormentarsi con il televisore acceso non è salutare e a lungo andare può risultare addirittura pericoloso, poiché questa abitudine è in grado di sviluppare disturbi sensoriali che persistono anche durante lo stato di veglia quotidiano per il riposo incompleto e infastidito da rumori di sottofondo, incidendo sull'umore e sulla reattività delle nostre attività della giornata. I ricercatori dell'Università di Salisburgo hanno pubblicato sul Journal of Neurosciences uno studio in cui dimostrano senza dubbio come il sonno disturbato faccia aumentare a dismisura i Complessi K, ovvero le onde cerebrali legate ai disturbi sensoriali durante il sonno, che si amplificano quando durante la notte si resta in presenza di un televisore sintonizzato, anche con volume abbassato, se non addirittura in modalità "mute", perché hanno sottolineato che anche la luce dello schermo, che varia alternando con flash luminosi e scintillanti le immagini trasmesse che si succedono, è in grado di alterare il riposo e provocare disarmonia cerebrale durante tutta la notte. L'esposizione alla luce artificiale notturna infatti, è risultata responsabile di alterazione del metabolismo ormonale e di altri processi biologici che influiscono sulle condizioni di salute, fino ad incidere sul metabolismo lipidico che regola il sovrappeso, il quale risulta rallentato quando esposto a luce notturna, anche a quella piccola e flebile di sicurezza, rispetto a chi dorme nel buio totale.

 

 

 



UN'ABITUDINE - Moltissime persone, durante l'epidemia di Covid e durante i lunghi isolamenti e quarantene imposte dalla pandemia, come anche in queste settimane a causa della recente guerra tra Russa e Ucraina, si sono abituate ad addormentarsi con la Tv accesa, per non perdere le ultime notizie e magari cambiando canale per distrarsi dall'ansia provocata da troppi eventi avversi e ravvicinati che sono accaduti ed insistono nelle cronache quotidiane, oppure semplicemente per addormentarsi con il sottofondo del sonoro vocale cantilenante di molte trasmissioni, senza sapere che dimenticare di spegnere lo schermo e la luce non fa riposare bene e a dovere, tiene il cervello in stato di allerta continuo, poiché anche mentre si dorme esso è in grado di apprendere ed immagazzinare quello che sente e vede con il passare delle ore mentre dormiamo, scaricando poi nei sogni quello che ritiene inutile, di scarto o di troppo nel tentativo di mantenere in ordine l'orologio biologico, ormonale ed il normale ciclo sonno-veglia. Dunque, quando arriva l'ora di andare a dormire, sempre meglio spegnere Tv, luci e smartphone, per non sollecitare di continuo durante il sonno il nostro organo più prezioso, per non sottoporre ad ulteriore stress il computer neurologico indispensabile alla vita che regola la nostra esistenza giorno e notte, il cui mancato riposo si farà sentire il giorno seguente con tutta la sua stanchezza e irritabilità, per cui ci si sente dire: "non hai dormito bene?", rendendoci agli occhi degli altri non solo ansiogeni e irascibili, ma anche antipatici e insopportabili, il tutto a causa di una Tv rimasta accesa che non abbiamo, almeno apparentemente, neppure vista, seguita o ascoltata. 

Dai blog