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Tradimento? Una questione di ormoni

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Ossitocina e vasopressina sono i due responsabili delle scappatelle

Tatiana Necchi
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Pare che chi tradisce la propria compagna, non sia tanto spinto dalla voglia di trasgredire o da una mancanza di stimoli. Secondo gli esperti, a determinare la scappatella sono due elementi più prosaici con due nomi precisi: ossitocina e vasopressina. Sembra, addirittura, che molti uomini consci di questa scuola di pensiero, siano arrivati a farsi fare un vero e proprio certificato medico da mostrare alle proprie mogli o compagne ome prova dell'ineluttabilità del tradimento. Queste vicende e aneddoti semiseri compendiati però da attente riflessioni di biologia, medicina e psicologia, sono riportate nel libro, prossimo a uscire: "Sentimenti fragili e identità mascherate" che porta le firme del sessuologo Angelo Peluso e dalla gineocologa Sara Mariorenzi, con una prefazione di Willy Pasini. Gli autori dedicano un intero capitolo all'influenza degli ormoni sul comportamento umano, a partire proprio dall'ossitocina, conosciuto anche come l'ormone dell'amore, che ha un ruolo fondamentale nel travaglio e nel parto ma anche nel migliorare il rapporto con sè e con gli altri. Un vero "agente biologico dell'innamoramento". Per cui è inevitabile che chi ne è carente sia portato a non stringere legami affettivi solidi. Ancora più cruciale poi è il ruolo della vasopressina. Secondo uno studio condotto in Svezia questa è fondamentale nella formazione del rapporto sentimentale uomo-donna. Esaminando un campione di oltre 2mila persone, si legge nel libro, i ricercatori svedesi hanno verificato che gli uomini soggetti a carenza di vasopressina restano più spesso scapoli oppure hanno una maggiore probabilità di avere relazioni extraconiugali, problemi matrimoniali e di divorziare, rispetto agli uomini che non ce l'hanno. Le mogli di uomini in possesso del gene in questione sono anche mediamente meno soddisfatte del proprio rapporto coniugale. Da qui la singolare storia, riportata nel libro, di Gildo uomo 51 anni portato a tradire la moglie in maniera compulsiva. Un giorno lui l'ha scoperta la causa: l'infaticabile Casanova ha pochissima vasopressina. Trovando la compiacenza di un amico medico, Gildo si è fatto fare un certificato in cui era segnalata tale carenza e la relativa sintomatologia. E così ha trovato una valida scusante.

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