Milano, arriva il tutor dei gatti
Parte il primo corso per gattare
Fare la gattara? Non è mica un gioco da ragazzi. E così ecco che il comune di Milano ha deciso addirittura di organizzare un vero e proprio corso (con tanto di attestato finale) per i cittadini che gestiscono e si occupano delle colonie di gatti liberi. Organizzato da ASL Milano -Dipartimento di Prevenzione Veterinario, Ufficio Diritti Animali dellaProvincia di Milano e LAV-Lega Antivivisezione, è destinato in via prioritariaa responsabili di colonie feline deiComuni di Bresso, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano, Cusano Milaninoe Sesto San Giovanni; il corso, gratuito e articolato in quattro incontri, affronterà tutti i temi che una perfetta gattara deveconoscere: dall'etologia dei gatti alla fisiologia e ai loro fabbisognialimentari, dalle problematiche sanitarie alla loro cura e prevenzione, dallenozioni di pronto soccorso alle tecniche di degenza temporanea, dai diritti e doveri dei tutori di coloniefeline alla gestione pratica delle colonie. "Questa iniziativa si inserisce nel quadrodelle attività dell'Ufficio diritti animali della Provincia di Milano tese afavorire la crescita di una cultura della convivenza tra umani e animali”,afferma Pietro Mezzi, assessore provinciale al territorio, parchi e dirittidegli animali. Le lezioni si terranno il sabato mattina (17, 24 31 gennaio, 7 febbraio) presso la sede dellaProvincia di Viale Piceno 60 aMilano: ogni incontro prevede tre ore di lezione. Tra i docenti, ildirettore del distretto veterinario Sud, dott. Massimo Rocco, la responsabiledel presidio Igiene Veterinaria, dott.ssa Nicoletta Schiavini, il direttore delservizio di Sanità Animale, dott.ssa Diana Levi e il responsabile del presidioveterinario canile sanitario, dott. Claudio Rossi, da esperti dell'associazioneLAV e dalla psicologa e psicoterapeuta dott.ssa Monica Tronconi. “Favorire un corretto rapporto con glianimali è una scelta di civiltà, sottolinea Edgar Meyer, referente dell'UfficioDiritti Animali della Provincia. “Il corso fornisce, a chi è sul campo,sia gli strumenti e le conoscenze atte ad una corretta gestione delle coloniefeline in rapporto agli animali, ai cittadini ed all'ambiente, sia strumentiutili ad interfacciarsi con la popolazione e le istituzioni”.Per informazione contattare lo 02-77405198 oppure lo 02-85789052.