Cerca
Cerca
+

L'acqua italian vincitrice del "Mondiale" al Global World drink Award

  • a
  • a
  • a

Si chiama IMBABY, con un residuo fisso bassissimo di 22 mg nella confezione e non alla fonte e un PH bilanciato di 7.55, certificata per età pediatrica da 0 a 13 anni ed in confezione tetrapack con tappo prodotto da materiale derivante dalla canna da zucchero. Comprando quest'acqua, si partecipa al progetto Pozos sin Fronteras che ha come scopo quello di
costruire dei pozzi artesiani nelle zone più povere e problematiche del mondo.Creata e studiata nei minimi dettagli dal noto imprenditore e creatore di brand Giovanni Bianco per
una sana crescita dei bambini, ha come testimonial del prodotto un simpatico orsetto che oltre a identificare l’azienda, invoglia i bambini solitamente refrattari a bere di più.

IMBABY ha ricevuto il Primo premio al Global Water Drink Awards, riscuotendo da subito, un enorme successo e ha invogliato le mamme a prestare maggiore attenzione a ciò che
danno da bere ai propri figli considerando che il corpo umano è composto dal 75% di acqua, “L’idea nasce principalmente dal fatto che anche io sono un genitore di bambini proprio nella
fascia di età pediatrica e che vorrei per loro un mondo in cui ci sia meno plastica, che resta una delle principali cause di inquinamento ambientale del pianeta”-sottolinea Bianco-“da qui
l’uso di materiali come la melamina, il silicone o la confezione dell’acqua in tetrapak con film protettivo all’interno che evita gli sbalzi di temperatura dell’acqua mantenendo intatte le caratteristiche organolettiche della stessa ed il tappo realizzato con materiali derivati dalla canna da zucchero che rendono il prodotto finale assolutamente eco-sostenibile”.

Indicata per l’allattamento e l’alimentazione dei neonati, questa acqua è perfetta per una dieta povera di sodio, adatta per il consumo di tutti i giorni, microfiltrata, purificata, remineralizzata, imbottigliata in ambiente completamente asettico ed ha un film di alluminio a protezione del liquido. In confezione Tetrapak, è la nuova frontiera dell’acqua da passeggio; “l’abbiamo creata per eliminare tutte le molteplici problematiche legate all’utilizzo delle bottiglie di vetro e delle bottiglie di plastica. Il vetro è un materiale troppo fragile e pericoloso perché si rompe
facilmente e può provocare ferite anche gravi a noi e ai nostri figli, è pesante, ingombrante e soprattutto la bottiglia di vetro una volta aperta non può essere richiusa. Invece, la confezione
in Tetrapak è leggera, resistente agli urti, maneggevole e facilmente trasportabile, può essere agevolmente messa in borsa e, soprattutto, può essere richiusa in totale sicurezza”. La plastica, viene ribadito, resta una delle principali cause di inquinamento ambientale del pianeta e anche una potenziale grande minaccia per la salute; “esposta ad alte temperature
può rilasciare nell’acqua numerosi agenti nocivi per l’organismo dei nostri figli e immette nell’atmosfera elevate quantità di anidride carbonica che provocano il fenomeno del
cambiamento climatico della terra”-aggiunge Bianco-“per questi motivi, tutte le più importanti organizzazioni mondiali e quasi tutti i governi per tutelare la salute dei nostri figli
e la nostra stanno utilizzando un programma che ha lo scopo di limitare ed evitare l’utilizzo della plastica per le bottiglie di acqua che si chiama progetto plastic free ed al quale hanno
già aderito le più importanti aziende del mondo. Anche noi abbiamo aderito a questo bellissimo ed innovativo progetto creando questa confezione che è intelligente, rispettosa
della salute umana e dell’ambiente per diffondere nel mondo il modello culturale dell’acqua in tetrapak che è eco-compatibile, completamente riciclabile e ad alto contenuto di materia
vegetale. Ben oltre il 70%". 

Dai blog