Mario Balotelli contro Cesare Prandelli: "Non è un uomo vero"
Mario Balotelli contro Cesare Prandelli: in un'intervista a Sport, il centravanti del Liverpool - uscito dal giro della nazionale con l'arrivo del nuovo ct Antonio Conte - attacca in maniera pesante l'ex tecnico azzurro, ora al Galatasaray. "Gli uomini veri si parlano in faccia, mentre Prandelli ha parlato male di me davanti ai giornalisti. Io non ho risposto, perché non ha senso: credo che gli uomini veri, se hanno qualcosa da dirsi, se lo dicono in faccia". Cesare Prandelli aveva detto, durante la conferenza stampa di presentazione in Turchia: "Balotelli ha solo grandi colpi per il momento, ma deve ancora diventare un campione". Il rapporto tra i due si era definitivamente compromesso nel tragico, sportivamente parlando, mondiale degli azzurri in Brasile. Passato, presente e futuro - Balotelli ha anche parlato del proprio momento non particolarmente felice, dal punto di vista calcistico: "Capisco perché non sono in nazionale. Io non sto segnando, mentre altri miei colleghi sì, come Pellè. Loro meritano di indossare la maglia azzurra". E ancora: "Io amo l'Italia e nessuno potrà mai dire nulla sulla mia nazionale. Io la amerò sempre, ma devo essere onesto: sono rimasto deluso per quello che la gente ha detto su di me dopo i mondiali". Il Liverpool? "Il mio allenatore Rodgers ha un carattere forte, mi migliorerà come giocatore. Devo restare concentrato solo sul calcio: vivo in campagna, sono rilassato e spero di tornare a segnare il prima possibile".