Sydney, l'attentatore sbaglia il vessillo: non era quello dell'Is ma quello dei rivali
Gli hanno dato la bandiera sbagliata. L'attentatore che ha occupato la cioccolateria a Sydney tenendo in ostaggio 17 persone per 16 ore di fila ha erroneamente esposto il vessillo dei rivali del gruppo islamista attivo anche in Australia, Hizb ut-Tahrir (il partito della libertà), e non quello dei militanti sunniti dello Stato Islamico, com'era nelle sue intenzioni. Diventata tristemente nota in questi mesi, la bandiera dell'Is utilizza infatti una versione abbreviata e semplificata della shahada (cioè la professione di fede quando si aderisce all'Islam dove si legge solo "Allah unico Dio) e nel cerchio bianco ("Maometto messaggero di Allah"). L'attentatore Man Haron Monis, iraniano convertito ai sunniti, forse si era accorto dell'errore, ma troppo tardi. Lo spot allo Stato Islamico, negli intenti era quello giusto, ma nei fatti si è rivelato drammaticamente sbagliato.