Cerca
Cerca
+

Massimo Fini: "Oriana Fallaci era una megalomane"

Lucia Esposito
  • a
  • a
  • a

Massimo Fini si confessa in un'intervista al Fatto Quotidiano. Un'intervista lunghissima, in cui parla della vita nelle redazioni, dei tempi di Mani Pulite e della normalizzazione che è seguita in cui " i ladri si sono trasformati nelle vittime e nei giudici dei loro giudici". Parla di Renzi "basta guardarlo per capire che non ci si può fidare si lui. E' un Berlusconi ma meno divertente". E a proposito di Silvio dice che lo aveva visto giocare ai tempi della scuola dai Salesiani: "Non passava mai la palla". E svela: "nel 1996 dovevo intervistarlo, gli mandai le domande ma lui si rifiutò". Fini gli scrisse una lettera in cui gli fece notare che una lepre non scappa ma ricevette una lettera di risposta piena di insulti. Fini parla con l'amicizia con Martelli da cui si allontanò nel momento in cui il politico raggiunse l'apice del successo per poi riavvicinarsi quando arrivarono tempi più duri. Clamorosa la rivelazione su Oriana Fallaci: "Era una megalomane. Quando passeggiavamo insieme dovevamo nasconderci nei portoni perché lei era convinta che la Cia la spiasse. Panagulis la trattava male ma le dava dei limiti. Una sera la prese a schiaffi davanti a tutti noi!. 

Dai blog