Nadia Toffa, l'intervista a Le Iene: la decisione di scendere nella hall, forse, la ha salvata
La prima intervista di Nadia Toffa tornata a casa dopo il malore che la ha colpita a Trieste due settimane fa non poteva che essere a Le Iene. Sorridente e in forma, la conduttrice del programma racconta la sua disavventura e si commuove per l'affetto ricevuto dalle persone. Sul malore, ricorda: "Quella mattina mi sentivo strana, ma del malore non ricordo nulla". Ricorda però quello che le è successo prima: "Avevo prenotato il treno alle 13.02, erano le 11.30 e dico: 'Potrei anticiparlo, quasi quasi scendo giù nella hall, pago e semmai faccio il cambio del treno per arrivare prima a Milano e iniziare subito a montare il servizio...'. Tutto normalissimo ma io mi sentivo un po' strana. Avevo chiuso la valigia, messo il cappotto e prima di scendere ho detto: 'Sai che quasi quasi mi sdraio un attimo?', ma non è da me. È raro che io mi senta stanca, non ho tanti momenti in cui dico: 'Mi rilasso', sono fatta così: io vado a mille, corro sempre. In effetti era una cosa strana... Ho detto 'mi sdraio', invece non l'ho fatto. Quindi scendo, mi ricordo benissimo la hall dell'hotel. Ho chiesto di pagare e il taxi per andare in stazione. A un certo punto, sono caduta. L'ultima frase che mi ricordo era quella della ragazza della reception che mi ha detto: 'Vuoi che ti dia una mano con le valigie, 'ché è arrivato il taxi?'. Poi sono caduta di faccia, ho ancora un livido ma sta migliorando". Insomma, la decisione di scendere nella hall per provare a spostare il treno potrebbe essere stata decisiva: il malore, così, ha colpito la Toffa nella hall dell'albergo e non nella sua camera. Clicca qui per vedere l'intervista di Nadia Toffa a Le Iene