Fiorella Mannoia, il disastro social: libera due uccelli in gabbia, scatta il massacro
Robe che...soltanto sui social. La "vittima", in questo caso, è Fiorella Mannoia, la quale ha dovuto giustificarsi su Instagram dopo aver pubblicato un video, apparentemente innocente, che la ritraeva mentre liberava due uccellini in gabbia: "Spero che ce la facciano a vivere in libertà. Ma sai che ti dico: meglio morire liberi che vivere tutta la vita in una gabbia". Un utente, però, la ha subito ripresa: "Ti stimo molto, come gesto etico e filosofico ci sta, ma purtroppo hai commesso uno sbaglio, liberare in natura specie alloctone. Sono specie aliene che possono alterare anche in maniera grave l'ecosistema autoctono. Possono provare danni alla nostra fauna e agli habitat. Prima di liberare animali bisogna sempre informarsi", le ha ricordato. Ma non solo: c'è anche chi ha ricordato alla Mannoia che "gli uccelletti in gabbia hanno le ali atrofizzate, come faranno a vivere fuori dalla gabbia, abituati ad avere cibo somministrato?". A questo utente, la Mannoia ha risposto: "Mi facevano pena, si agitavano tanto, sbattevano da tutte le parti". Finita? Non proprio. Un terzo utente ci va giù duro: "Liberare specie alloctone in natura è la cosa peggiore che si possa fare! Informatevi prima di fare queste cazz***". Dunque, il 'crollo' della Mannoia: "Ero in Spagna e mi hanno detto che erano autoctoni. Mi hanno mentito allora, chiedo scusa". Amen. Leggi anche: La Mannoia attacca Salvini? La rete la massacra Un post condiviso da Fiorella Mannoia (@fiorellamannoia) in data: Lug 14, 2018 at 6:51 PDT